Anche quest’anno si potrà assaporare un menù completamente a base di cipolla di suasa attirando i golosi del gustoso tubero, alla scoperta “dell’oro rosa suasano” dalle tantissime virtù di carattere culinario e terapeutico.
La scelta dello stand in cui cenare non sarà assolutamente un problema, tra le tante osterie che daranno il benvenuto e dappertutto le parole d’ordine saranno: qualità, gusto, cortesia ed allegria.
Si parte sabato 6 settembre con l’apertura delle osterie alle ore 19,00, musica di tutti i tipi e per tutti i gusti. Domenica 7 settembre le cantine saranno aperte dalle ore 18,00, con ballo liscio e moderno, spettacolo di danza classica, moderna, hip-hop della scuola “Mila Dance” al Parco Comunale ore 18,30 , ancora musica e “Il macinino scacciapensieri” Folk itinerante .
Nei due giorni della festa, in Piazza Principe di Suasa, sarà attivo un laboratorio di attività manuali per ragazzi e si svolgerà la Fiera Franca Solidale dei Ragazzi, con laboratorio del riuso. Durante i due giorni della Festa il “Museo Civico Archeologico “A. Casagrande”, collocato nel rinascimentale Palazzo della Rovere che ospita i reperti provenienti dagli scavi della città romana di SUASA, sarà aperto al pubblico il pomeriggio dalle ore 16,00 fino a tarda notte. Per l’occasione si effettuerà un significativo sconto sul biglietto d’ingresso pomeridiano e serale.
Un bus navetta gratuito con partenza regolare dalla zona industriale di Pian Volpello collegherà i luoghi della festa.