Marche in festa

Trekking d'autunno.... per girovagni sibillini!!!!   Tre giorni nei luoghi più famosi del parco..... l'itinerario previsto è un'itinerario in cresta e in ambienti spesso innevati nei primi giorni di dicembre. Ci riserviamo pertanto di variare il programma mantenendo gli stessi punti tappa e le stesse difficoltà! Noi ce la mettiamo tutta.... venite a perdervi (o ritrovarvi) nella misteriosa natura sibillina.     Primo giorno - Al cospetto della grande parete, il Monte Bove   Tempo di percorrenza: 5.30 h Dislivello: 380 m Distanza: 15 km Difficoltà: E Si parte dallo splendido Santuario di Macereto per scendere fino al piccolo paesino di Casali di Ussita su sentiero molto largo e comodo, con tratti di bosco. Dopo il piccolo paese si prosegue per una strada bianca chiusa al traffico che risale la Val di Panico, piccola valle glaciale degli appennini alle pendici del Monte Bove, una delle montagne più spettacolari del parco. Si entra in un fitto bosco di faggi sempre su sentiero molto largo e comodo per poi arrivare nella piccola stazione sciistica di Frontignano. Tappa lunga ma spettacolare da un punto di vista paesaggistico senza difficoltà particolari.   Pernotto Hotel     Secondo giorno - Le creste centrali del massiccio   Tempo di percorrenza: 6.30 h Dislivello: 550 m Distanza: 14 km Difficoltà: E Questa tappa è una piccola traversata dei Sibillini verso Sud. L'itinerario è in montagna, dai 1700 m ai 2000 m per gran parte del tragitto su sentiero comodo. (E' l'unica possibilità nei Sibillini di far salire in alto un gruppo che non vuole fare troppo dislivello e senza problemi di sentieri difficili). Si parte da Frontignano per raggiungere la famosa area di Castelluccio di Norcia, passando anche per Palazzo di Sasso Borghese una delle montagne che nei Sibillini raggiunge i 2000 m di altitudine. L'arrivo in paese è a piedi e spettacolare. Tappa lunga ma spettacolare da un punto di vista paesaggistico senza difficoltà particolari. Ambiente selvaggio di alta montagna   Pernotto Agriturismo    Terzo giorno - Il lago di Pilato   Tempo di percorrenza: 6 h Dislivello: 720 m Distanza: 14 km Difficoltà: E E' il luogo più famoso del parco, una valle glaciale che ospita un piccolo crostaceo di origine Himalayana, unico al mondo. Sentiero facile da un punto di vista del terreno anche se molto vario. Si inizia su sentiero di terra per passare nella parte finale ad un sentiero di sassi, tipico delle valli glaciali formate da detriti. Ambiente selvaggio di alta montagna e valle glaciale   Al termine della giornata è previsto un trasfer per il rientro alle auto. Fine attività prevista per le ore 18.30 circa     Per info Marta 3334310165 - marta@passamontagna.org