“Primavera non bussa…” Rassegna di Canzone d’Autore che porta “Genova nella Città del Sorriso” Il 12 ed il 23 aprile i cantautori genovesi Max Manfredi e Federico Sirianni, allieteranno il pubblico tra storie, Faber, vino e arte… 12 e 23 aprile 2015 Palazzo Bonafede, Piazza Aldo Moro, Monte San Giusto (MC)
Ingresso Gratuito > Il 12 aprile ore 18:30 Max Manfredi nel cortile di Palazzo Bonafede < > Il 23 aprile alle ore 21:00 Federico Sirianni nel Polo Museale di Palazzo Bonafede < alla rassegna è abbinata “De Andrè ed i suoi diversi", esposizione di opere dell'artista Costantino Castorio visitabile dal 12 al 26 aprile presso il Polo Museale ad ingresso gratuito https://www.facebook.com/primaveranonbussacittadelsorriso Dalle parole di “Un Chimico” di Fabrizio De Andrè, brano contenuto nel suo album “Non al Denaro non all’Amore né al Cielo” e tratto dall’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, prende il nome la rassegna di Canzone d’Autore “Primavera non bussa” che viene proposta il 12 e 23 aprile a Monte San Giusto, conosciuta anche come la “Città del Sorriso” grazie al Clown&Clown Festival ed ai progetti ad esso collegati. Un omaggio a “Faber” che a 16 anni dalla sua scomparsa continua a far emozionare e riflettere vecchie e nuove generazioni. L’ingresso è libero, ma in cambio viene richiesta attenzione, partecipazione e predisposizione alle emozioni. “Genova nella Città del Sorriso” è il sottotitolo di questa prima edizione perché la rassegna parte da Genova, dai caruggi e dal suo porto con i cantautori genovesi Max Mandredi e Federico Sirianni che allieteranno il pubblico tra storie, Faber, vino e arte, grazie anche alle degustazioni della Cantina Santori e la collaborazione della trattoria “da Nicolì” che esalteranno i momenti conviviali. Domenica 12 Aprile alle 18.30 sarà proprio Max Manfredi ad aprire la rassegna con un concerto/aperitivo nella cornice del chiostro di Palazzo Bonafede in cui preseterà al pubblico alcuni brani del suo ultimo lavoro “Dremong” ma sarà anche brani in versione acustica del suo “Luna persa”che vinse la Targa Tenco per il miglior disco del 2009. De Andrè definì in un’ intervista Max Manfredi “il più bravo” e cantò un suo brano “La fiera della Maddalena” inciso nell’album “Max”. Max Manfredi è un perfetto esempio di musicista amatissimo, ma scarsamente premiato dalle vendite. È grazie al passaparola del suo pubblico attento e appassionato che, negli anni, nonostante la misera promozione, i suoi concerti hanno registrato sempre più presenze. Max Manfredi è divenuto, di fatto, un cantautore di culto, e “Luna persa” ne è forse la prova migliore. Giovedì 23 aprile alle 21.30 sarà la volta di Federico Sirianni che si esibirà nel Polo Museale. Pluripremiato cantautore genovese, è stato ospite giovanissimo al Premio Tenco, per poi vincere il Premio Recanati della Critica, il Premio Bindi e il Premio Lunezia Doc. Ha tre dischi all'attivo ("Onde clandestine", "Dal basso dei cieli" e "Nella prossima vita", quest'ultimo realizzato con gli GnuQuartet e definito dalla critica specializzata il miglior disco italiano del 2013) e un libro-disco uscito lo scorso Natale "L'uomo equilibrista I - 20 anni di musica sul filo". Diversi altri artisti hanno aderito alla manifestazione, dal cantautore marchigiano Marco Sonaglia che aprirà il concerto di Max Manfredi a Mirco Menna, più volte Targa Tenco e amico della “Città del Sorriso” a cui spetteranno gli “onori di casa”, fino al polistrumentista Stefano Barbati che accompagnerà l’esibizione di Federico Sirianni. La rassegna omaggia Faber anche attraverso l’arte grazie a “De Andrè ed i suoi diversi", esposizione temporanea delle opere dell'artista Costantino Castorio visitabile dal 12 al 26 aprile presso il Polo Museale ad ingresso gratuito. “Primavera non bussa” è organizzata dal Comune di Monte Sam Giusto con la collaborazione della Pro Loco e dell’Ente Clown&Clown.