La mafia sta diventando sempre più un sistema economico integrato, grazie al suo sempre più diffuso e stabile insediamento nei territori delle regioni più ricche del Nord Italia e alla sua penetrazione in settori economici prima sconosciuti, dalle “ecomafie” alle “agromafie”, fino alle varie e più fantasiose forme di riciclaggio, senza dimenticare le forme più tradizionali, come il racket e gli appalti. Purtroppo la maggioranza delle persone crede che il problema riguardi sempre e solo il proprio vicino. In realtà nella stessa provincia di Pesaro e Urbino sono stati confiscati dei beni alla mafia: segno che qualcosa sta scricchiolando.
Con lo spettacolo “La mafia non esiste” che andrà in scena Sabato 29 settembre alle ore 21,00, presso la Sala Verdi del Teatro della Fortuna di Fano, il Gruppo Fuoritempo e il gruppo musicale Nineteen Fourth intendono proporre una serata di IMPEGNO-MUSICA-TEATRO. Attraverso interventi musicali e scene teatrali, lo spettacolo presenta la storia della mafia in Italia. Lo scopo dell'iniziativa è di far comprendere che la lotta alla mafia non passa solamente attraverso la lotta alla criminalità ma che, trattandosi principalmente di un intreccio economico-politico, perché la si possa vincere è necessario creare una cultura antimafia soprattutto tra i cittadini.
All'interno della serata è previsto l'intervento di Sarah Mazzenzana, collaboratrice presso Cross (Osservatorio sulla Criminalità Organizzata - Università degli Studi di Milano).
Iniziativa è realizzata con la collaborazione dell'Assessorato alla Cultura e Turismo di Fano, la manifestazione "una città da gust@are" e la Fattoria della Legalità di Isola del Piano.
Ingresso gratuito.