Roberto Salbitani e l'immagine capovolta, Pesaro PU, 17/05/2014 - Marche in Festa
 

Marche in festa

Sagre, Fiere, Feste ed Eventi della regione Marche


| Altri
  

Dettagli evento:

mag 17 2014
ago 22 2014

Roberto Salbitani e l'immagine capovolta

Letture: ... - Mostre a Pesaro - PU



ATTENZIONE: Questo evento si è svolto nel PASSATO!!
Sai se verrà riproposto? SEGNALACELO tu stesso!

Approfondimenti: INSERISCI un approfondimento
dove: BAG Photo Art Gallery
Via degli abeti, 102
data: da sabato 17 maggio 2014, alle 21:00
a venerdì 22 agosto 2014, alle 00:00
Nelle vicinanze di questo evento, Marche in Festa raccomanda alcuni locali/attività/aziende:
intrattenimenti:
info sul luogo: L'evento si svolge al coperto
Organizzazione: BAG Photo Art Gallery
Referente: Christina Magnanelli Weitensfelder
E-mail: Contatta il referente
Telefono: +393661977633
Roberto Salbitani e l'immagine capovolta
Descrizione evento:
 BAG Photo Art Gallery, sabato 17 maggio a Pesaro, celebra il lavoro di un maestro della fotografia italiana, Roberto Salbitani, con due eventi esclusivi: - ore 19.00 Conversazioni con l'artista / Chiesa di Santa Maria Maddalena - ore 21.00 Vernissage mostra Roberto Salbitani e l'immagine capovolta / BAG Photo Art Gallery   BAG Curators, organizzazione di curatori indipendenti, e Macula - Centro Internazionale di Cultura Fotografica, presentano a Pesaro un doppio incontro all’insegna della grande fotografia, con Roberto Salbitani, il giorno 17 maggio.   In mostra presso la galleria BAG Photo Art Gallery e alla Chiesa della Santa Maria Maddalena, uno dei maestri della fotografia italiana contemporanea, con due dei suoi più importanti lavori.    In collaborazione con il Centro di fotografia Macula, all’interno del circuito del Pesaro Photo Festival, la mostra ROBERTO SALBITANI E L’IMMAGINE CAPOVOLTA. Si inaugurerà sabato 17 maggio alle ore 21.00 presso la galleria BAG Photo Art Gallery, galleria che vede affermare sempre più la sua vocazione di spazio dedicato alla fotografia dal linguaggio internazionale.  Il vernissage della galleria verrà preceduto da una conversazione con Roberto Salbitani alle ore 19.00 presso la Chiesa di Santa Maria Maddalena, sempre a Pesaro ma nel centro storico, che vedrà interloquire  l’artista con due dei curatori, Vincenzo Circosta, curatore e operatore ventennale nell’ambito della fotografia e Marco Vincenzi, curatore, gallerista e studioso della fotografia. I tre affronteranno la storia e le curiosità di un’esperienza lunga e importante nella fotografia, come quella di Salbitani. Presenta Christina Magnanelli Weitensfelder, direttore della galleria BAG Photo Art Gallery, moderatore Alessandro Giampaoli, presidente di Macula - Centro Internazionale di Cultura Fotografica. In mostra due tra i lavori più interessanti di Roberto Salbitani: Autismi e Venezia, Circumnavigazioni e derive. Catalogo: Greta Edizioni.    Il doppio evento è organizzato in collaborazione con Macula – Centro Internazionale di Cultura Fotografica e BAG Curators, gruppo indipendente di curatori, all’interno del circuito di Pesaro Photo Festival.   Roberto Salbitani e l’immagine capovolta.    >17.05 – 22.08.2014 a cura di Vincenzo Circosta, Marco Vincenzi, Christina Magnanelli Weitensfelder SABATO 17 MAGGIO 2014 - Pesaro  ore 19.00 Chiesa di Santa Maria Maddalena/ Conversations./ conversazione con l’autore  ore 21.00 BAG Photo Art Gallery/ Vernissage/ buffet e mostra in galleria DOMENICA 18 MAGGIO 2014 – Pesaro Lettura portfolio | BAG Photo Art Gallery ore 10.00 – 13.00 / lettura portfolio artisti (su prenotazione telefonica presso la galleria)   In un’epoca in cui anche le vicende più drammatiche ci vengono mostrate in forma spettacolare, perché possano appagare il nostro sguardo; in un mondo in cui le immagini sconvolgenti da cui veniamo bombardati tutti i giorni, vengono affiancate a quelle edulcoranti della pubblicità, così che i giornali vengano venduti e il mercato dell’arte trovi continui nuovi acquirenti; in questo nostro tempo, le visioni del Mondo costruite da Roberto Salbitani sono controcorrente, rispondono ad un’esigenza altra, quella offerta dalla libertà di parlare direttamente alla “natura” dell’uomo, per toccarla nel profondo, molto prima che il suo controllo intellettuale possa filtrarla e controllarla, affinché ne sia garantita l’essenza, l’esistenza vera.  Parliamo di fotografie abilmente plasmate in camera oscura da un uomo che usa ancor oggi i Sali d’argento come fossero creta e dopo che la sua macchina registra l’immagine capovolta sul negativo fotografico, vive un rapporto intimo con esse, alla ricerca dell’Espressione che è l’unica vera libertà per l’uomo. Immagini capovolte anche nel loro modo di mostrarsi come fotografia, perché Salbitani non utilizza la convenzione del disegno operato dalla luce sulla superfice sensibile, al contrario ci mostra la luce dall’ombra. Personalizza e da vita all’oscurità per tenerci lontani dagli “specchietti” che la società del capitalismo industriale e post industriale utilizza per ammaliarci e lo fa in una forma potente e innovativa, quando è ormai lontano il tempo delle rivoluzioni vissute dall’uomo in occidente.  Nel malessere che questa società produce, egli vive, anche con l’aiuto della fotografia, in difesa dell’uomo e del proprio singolare modo di esserlo: la sua natura più profonda, quella apparentemente selvaggia, fatta di sentimenti coerenti alla singola specificità, ma al tempo stesso, anche di sentimenti mediati dalla vita, che è lotta culturale per la sopravvivenza anche intellettuale, dell’essere umano.  Un’immagine capovolta quindi che non nasce per essere semplicemente messa in mostra, ma come forma di resistenza, appunto, e terapia di vita che, solo in ultimo, cerca il confronto con lo sguardo altro di noi osservatori.    NOTA BIOGRAFICA Roberto Salbitani è nato a Padova nel 1945 e inizia a fotografare nei primi anni Settanta durante i molti viaggi in Italia e all’estero, che compie come giornalista di fotografia e di cinema. La dimensione del viaggio e delle esplorazioni fuori programma diventa così una costante del suo modo di porsi in rapporto con il mondo; un rapporto difficile che lo condurrà a vivere in una sorta di isolamento.  Nel 1980 fonda il Centro Fotografia Giudecca, attivo fino al 1985 con corsi, workshop, iniziative di coinvolgimento dei cittadini. Nel 1986 in una fattoria di Mogginano (Arezzo) dà vita alla Scuola di Fotografia nella Natura, con corsi e attività fotografiche sul territorio fino al 1996. Successivamente la scuola, dopo essersi spostata a Tredozio (Faenza) e a Sovicille (Siena), si trasforma in “corsi in viaggio”, esplorazioni fotografiche di gruppo in luoghi segnati dalla presenza di antiche civiltà, come i siti etruschi e le antiche terme della Toscana e dell’Alta Tuscia, o caratterizzati da una natura forte e primitiva, come i vulcani, Stromboli prima e l’Etna poi. Dalla fine degli anni Novanta vive a Roma.  Il suo primo lavoro fotografico, pubblicato dalle edizioni Punto e Virgola di Modena, nel 1978, ha per titolo La città invasa (1972-1978), anche se la sua prima pubblicazione è stata Immaginesimo (1974). Contestualmente, costruisce la sequenza Viaggio (1974-1982) e successivamente realizza Dalle mille e una notte (passate al cinema) (1973-1980), Viaggio nel sud Italia (1981-1982), Lettera dall’ex manicomio S. Giovanni di Trieste (1986) a cui si aggiungono molti altri lavori eseguiti nei territori di Venezia, Napoli, Trieste e altre località in Italia e all’estero.  Sue fotografie appaiono su volumi legati alle più significative esperienze della fotografia contemporanea tra cui Napoli ‘81, sette fotografi per una nuova immagine, ed. Electa, 1981; La Photographie Creative au XXième Siecle, Paris, 1984; Trouver Trieste: visages et paysages hier et aujourd’hui, ed. Electa, Milano, 1986; Storia della Fotografia Italiana, ed. Laterza, Bari 1986; L’insistenza dello sguardo, ed. Alinari, Firenze 1989; Terre a Nordest, ed. Alinari, Spilimbergo, 1996; Storia d’Italia, vol. XX – L’immagine fotografica 1945-2000, Einaudi, Torino 2004.  Dopo aver collaborato alla rivista Progresso fotografico (1972–1978), dal 1986 scrive sulla fotografia per la rivista “Fotologia, Quaderni di storia e critica della fotografia” (Firenze). Nel 1992 pubblica il libro Incontri con animali straordinari, ed. Mugnai, Bologna, e realizza la sequenza fotografica Il punto di vista del topo. Nel 1993 riceve il “Premio Friuli-Venezia Giulia” per la fotografia. Nel 1994 pubblica Il viaggio. Fotografie 1971-1994, ed. CRAF, Spilimbergo: libro che accompagna una retrospettiva del suo lavoro realizzata nel prestigioso centro friulano. La retrospettiva viene successivamente ospitata dal Museo del Santo a Padova, sua città natale, nel 1998. Nel 1999 prende luce Ripensando Segantini e nel 2000 Bologna, ritratti da una città e le prime immagini di Autismi, completato nel 2006. Nel 2011 viene invitato e partecipa alla 54° Biennale di Venezia con due sequenze tratte dai lavori Autismi e Venezia. Circumnavigazioni e derive. Quest’ultima serie viene pubblicata nel 2012 dalle Edizioni Quinlan. 
  La mostra sarà visitabile dal 18 maggio al 22 agosto 2014 con i seguenti orari:
dal Lunedì al Venerdì dalle 10.00 alle 18.00
Sabato e Domenica su appuntamento
Per info contattare:
+393661977633
press@bildungcomunicazione.com
BAG Photo Art Gallery - via degli abeti, 102 | Pesaro (PU)
Nei pressi di questo evento puoi:
Mangiare Bere Dormire Divertirti Rilassarti Informarti Altro

Commenta e condividi attraverso Facebook!



Sfoglia:



Utilità:

Scelti per voi
La Festa del Cuntadin è qui: ecco il...
Dal 16 al 19 maggio Montignano di Senigallia prende colore...
Ci siamo, è arrivato proprio quel periodo dell'anno, in cui il piccolo paese di Montignano prende...
Ultimi eventi inseriti
Approfondimenti
Corinaldo: la Festa dei Folli 2024 è...
Sarà un ponte del 25 aprile indimenticabile, tra arte,...
La Festa dei Folli dal 25 al 28 aprile porterà una ventata di colore e di allegria nella...
The Crazy Run e le altre iniziative...
Il 25 aprile a Corinaldo folle corsa colorata. Passaporto...
Dal 25 al 28 aprile Corinaldo ospita la Festa dei Folli, il festival più vivace e colorato delle...
Festa dei Folli: uscito il programma...
Musica, teatro di strada, circo contemporaneo, tante...
E' uscito il programma della Festa dei Folli 2024 che animerà Corinaldo (AN) dal 25 al 28 aprile....
Redazionali
Scopri alloggi unici e prenota senza preoccupazioni con...
 Gli affitti brevi, come quelli offerti da aziende specializzate...
Senigallia: Un connubio perfetto tra...
Destinazione unica dove la cucina di chef rinomati incontra...
 Quando arriva il momento di scegliere la meta delle nostre vacanze, è sempre difficile...
Il meteo oggi nelle Marche
Meteo Marche