Letture: ... - Teatro a Pesaro - PU
dove: | TEATRO G. ROSSINI DI PESARO P.LE LAZZARINI |
data: | venerdì 17 ottobre 2014, dalle 21:00 alle 23:00 |
intrattenimenti: | |
info sul luogo: | L'evento si svolge al coperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | ASSOCIAZIONE AMICI DELLA PROSA |
Referente: | GIOVANNI PACCAPELO |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: | 072164311 |
Venerdì 17 ottobre ore 21 va in scena al Teatro G. Rossini, per il Festival Nazionale d’Arte Drammatica, "Un giardino d’aranci fatto in casa" dell'americano Neil Simon. Lo spettacolo è presentato dall’Associazione Teatrale "Il teatro dell'inutile" di Greve in Chianti (FI); ancora una compagnia per la prima volta al nostro Festival. Nell'opera viene affrontato il delicato rapporto fra padri e figli, fra due generazioni, che sta diventando in questi anni più frequente e più difficoltoso per la disarmonia che sovente regna fra i coniugi e per il sopraggiunto aumento di separazioni e divorzi. Lo spettacolo ruota attorno alle vicende di uno sceneggiatore hollywoodiano che si è fatto assai apprezzare per la sua professionalità divenendo sempre più famoso, ma la sua condizione di divorziato per un fallito matrimonio lo porta via via ad uno stato di crisi esistenziale che si riverbera sulla sua attività professionale, provocando una profonda crisi creativa che infine fa si che i suoi lavori perdano l'interesse che in precedenza destavano tra il pubblico. Il protagonista si riduce a condurre una vita grigia e monotona; cade nella trappola dell'alcol, non cura più i rigogliosi alberi di agrumi del suo giardino: il suo passatempo preferito, la sua grande passione quotidiana. Passa, invece, il suo tempo con uno strampalato ed invadente amico gay, dilapidando i suoi averi con il gioco, le puntate alle corse dei cavalli o alle partite di baseball. Neppure la presenza di una nuova compagna, affettuosa e comprensiva, lo rincuora e riesce a riportarlo al precedente stato di benessere, efficienza e creatività. Finché non arriva improvvisamente la figlia diciannovenne, nata dal matrimonio newyorkese interrotto 16 anni prima. L’impatto fra i due è piuttosto burrascoso, emergono nettamente i contrasti generazionali che si riverberano in un linguaggio colorito. La figlia dice di aver voluto incontrare il padre perché intende fare l'attrice e vorrebbe chiedergli qualche raccomandazione, ma in realtà desidera ricreare un rapporto amichevole con il padre. Tra pianti e sorrisi come andrà a finire ? E' meglio non svelare il finale di questa brillante commedia che ruota attorno ad una storia familiare piuttosto comune ma possiede, grazie alla sua carica ironica, tutti i presupposti per divertire gli spettatori.