Marche in festa

Il 19 ottobre alle 21, al Teatro G. Rossini, viene rappresentata la commedia"La lucidità della bilancia ovvero l’incontro" di Massimiliano Giacometti, interpretata dalla Compagnia Teatro Villaggio Indipendente di Settimo Torinese (Torino), per la regia dello stesso autore.

Il titolo non proprio felicissimo potrebbe destare qualche dubbio. Diremo allora che lo spettacolo parte da un incontro fantastico, sognato e desiderato; l'incontro del clown Augusto e il dialogo impossibile con un grande Maestro.  Il Maestro per antonomasia che con i sogni e la fantasia ha giocato con ognuno di noi a suo modo in tutti i suoi film: Federico Fellini.   Il Maestro che il clown magicamente ritrova e al quale chiede il perché della morte e del funerale del clown nel suo film “Il clown”.

Augusto (il clown) non si sente affatto morto e vuole continuare a vivere attraverso i sogni ogni notte, galoppando nella nostra mente, per farci ritrovare la fantasia spensierata dell'infanzia, per farci dimenticare per un momento il disagio che ci circonda.  Lo spettacolo è una ricerca che parte dal nostro intimo, sostenuta dal gioco, dal divertimento.  Non è uno spettacolo narrativo; si svilupperà invece attraverso singoli quadri che ci permetteranno di entrare in un altro mondo fin dall'inizio; si rimarrà legati ad un concetto di sospensione, si ritornerà in quel mondo lasciatoci alle spalle da bambini; si tornerà a fantasticare anche attraverso le atmosfere musicali che accompagnano e sottolineano i vari quadri.

“Notte stellata” di Van Gogh farà da immagine ispiratrice per la scenografia.  Colori e immagini di sogno; ciò che vorremmo per un mondo diverso.....