L'Associazione Amici di Santa Croce, istituitasi il 20 Marzo 2010, con le finalità di recuperare e promuovere le tradizioni locali del territorio, dell'ambiente, e dell’attività antropica nonché per la valorizzazione della famiglia nell’ambito sociale, culturale ed economico, organizza annualmente nel territorio di Mogliano e nell’oasi di Santa Croce, vari eventi, in particolare: Penultima domenica d’agosto - Festival delle Tradizioni: nei luoghi del parco fluviale di Santa Croce, lungo il torrente dell’Ete Morto, si rivivono varie attività rurali, lavorative o ricreative; i lavori di un tempo: la falciatura, la mietitura, lo scartoccià, la pigiatura dell'uva, la ricostruzione del pagliaio , il ricamo, l'intreccio manuale dei vimini (dei mastri cestai, con la realizzazione di un cesto grandissimo, da record, oggetto di cronaca nazionale) ed inoltre da quest'anno si proporrà la lavorazione completa della canapa (dalla coltivazione alla filatura) proponendo un museo temporaneo di prodotti tipici prodotti con tali filati, in modo tale che non si perda tale tradizione; oltre alla riproposizione dei mestieri vi è l’esposizione di antiche macchine, attrezzi e trattori d'epoca. Collateralmente si ripropongono i giochi di un tempo come: costa muro, il gioco dei birilli, il tiro alle galline, ecc.; tutte le serate sono allietate da orchestre con la musica di una volta. Per quanto sopra ed al fine di poter continuare quest’attività ritenuta nostro dovere civico per conservare le basilari e sane tradizioni per una “necessaria” memoria storica utile anche per la moderna società, e non permettere quindi “mai” di dimenticare quello che i nostri avi hanno fatto con umiltà e sacrificio per la crescita e lo sviluppo della nostra società; visto il crescente interesse dei cittadini desiderosi di queste conoscenze, finalizzate all’alto e doveroso riconoscimento dell’operato dei nostri nonni.
in questa manifestazione abbiamo avuto una notevole crescita di interesse e partecipazione del luogo, da fuori provincia e anche da fuori regione , la cosa ci inorgoglisce e ci dà la forza di andare avanti , sempre e doverosamente ringraziando quanti con il loro contributo hanno permesso tutto ciò.