Lorenzo Marcucci. Mie bellissime Marche è il titolo della mostra, curata da Elisa Mori, in collaborazione con Timoteo Sceverti, che il fashion photographer Lorenzo Marcucci dedica alla sua terra d’origine: i luoghi più ricercati e più ameni tra San Benedetto del Tronto e il borgo di Grottammare Alta, infatti, sono entrati nel suo obiettivo e fanno da sfondo al suo ultimo shooting fotografico, che verrà presentato al pubblico nella suggestiva cornice de I Calanchi Country Resort a San Savino di Ripatransone. “Saper dirigere bene il modello, saper fare le luci e avere buongusto” sono alla base delle creazioni di Lorenzo Marcucci, celebre fotografo di moda che si muove tra le Marche, terra d’origine, e Milano. A lui e alla sua ultima fatica fotografica, realizzata in territorio marchigiano, alternando suggestivi scorci a paesaggi collinari e a moderne proiezioni legate alla vita del porto e della pesca, è dedicata la mostra multimediale, che vedrà protagonisti una selezione degli scatti eseguiti per i pregevoli magazines Book Woman e Book Man. L’obiettivo di Lorenzo Marcucci, dal quale nascono vere e proprie opere d’arte della moderna fotografia, ha immortalato la bellezza e il fascino conturbante di modelle del calibro di Cara Delevingne, così come il lato glamour dell’uomo di oggi, moderna icona in bilico tra una fisicità efebica, androgina o a volte più spiccatamente prorompente. Click dopo click, i più grandi brand della moda lo hanno scelto quale occhio sensibile e attento che meglio sa interpretare il mood intimo delle innumerevoli collezioni, da Martin Margiela, Marnie e Lanvin per H&M a Dsquared, da Marc Jacobs a Prada, da Fausto Puglisi a Diesel. Lorenzo Marcucci, dunque, partito dalle Marche oggi ritorna nelle Marche, reinterpretandole attraverso la sua fedele compagna di viaggio: una Canon 5D Mark III. Contestualmente alla mostra, venerdì 7 agosto, presso I Calanchi Country Resort, verrà allestito un dj set a cura di Maison Close, e tutti gli ospiti potranno gustare un aperitivo con le prelibatezze del territorio. La realizzazione della mostra è stata possibile grazie al sostegno di: Le Caniette – Ripatransone, Studio Sceverti – San Benedetto del Tronto, Bottega 38 – San Benedetto del Tronto.