Itinerario Raggiungeremo il lago di Pilato dal versante di Castelluccio, dal bosco di San Lorenzo, nei pressi della forcella del Vao. E’ l’itinerario più comodo e sicuro dei tre che raggiungono il lago ed è anche quello più vario per panorami e bellezza dell’escursione. Notizie sul lago Unico lago glaciale di tutto l’Appennino, il Lago di Pilato è sicuramente la meta più ambita dei Sibillini. Si tratta in effetti di un luogo magico, che unisce alla suggestione dovuta alle leggende, che lo contemplano come la porta degli inferi, un grande valore ambientale. L’intero habitat, che è sottoposto ad alcune basilari regole di comportamento cui bisogna rigidamente attenersi, è un prezioso frammento della nostra storia evolutiva e l’ambiente è grandioso, con la parete di Pizzo del Diavolo che incombe sulle acque dai colori intensi. Il Chirocefalo del Marchesoni è l’unico endemismo faunistico del Parco ed è un piccolo crostaceo il cui ciclo vitale è legato a quello delle effimere acque del lago. Ha sviluppato particolari capacità adattative per vivere in un ambiente così ostile ma la sua sopravvivenza dipende in buona parte anche da noi. Ecco perché è considerato un simbolo della protezione della natura. Quota individuale: 15 € Dettagli utili Grado di difficoltà di tipo E Dislivello: 550 metri Luogo e ora del ritrovo Il giorno dom 8 nov alle 09:15 in piazza a Castelluccio di Norcia Vedi tutti i dettagli nel nostro sito