PRIMO PREMIO CONCORSO INTERNAZIONALE LISZT DI UTRECHT 2014
L’8 novembre 2014 Mariam Batsashvili, nata in Georgia nel 1993, ha vinto il Primo Premio al Concorso Internazionale Franz Liszt di Utrecht. Ha ricevuto il premio nella Sala Grande del TivoliVredenburg alla presenza della regina Máxima d’Olanda. “La vincitrice Batsashvili trasforma ogni frase musicale in qualcosa di speciale”, così ha scritto il quotidiano olandese NRC Handelsblad nel titolo dell’articolo a lei dedicato. Al Concorso Mariam si è aggiudicata anche il Junior Jury Award ed il riconoscimento assegnato dalla stampa accreditata: la giuria composta da giornalisti provenienti da tutto il mondo l’ha definita “un’artista completa” dal “tocco merav...iglioso” e pieno di “sincera emozione”. Mariam Batsashvili è la prima donna ad aver vinto il Primo Premio al Concorso Liszt. Come vincitrice ha effettuato un tour di concerti che l’ha portata ad esibirsi in oltre 20 Paesi in tutto il mondo. Già il giorno successivo alla finale di Utrecht si è esibita in un recital sold-out nella sala principale della Concertgebouw di Amsterdam, dove con la Netherlands Radio Philharmonic Orchestra e la direzione di James Gaffigan ha eseguito nuovamente il Concerto n.1 in mi bemolle maggiore di Liszt che le era valso la vittoria al Concorso. Mariam Batsashvili ha studiato presso la E. Mikeladze Central Music School di Tbilisi con Natalia Natsvlishvili e presso la Hochschule für Musik Franz Liszt di Weimar con Grigory Gruzman. Ha vinto premi in numerosi concorsi: Primo Premio al Concorso Internazionale Franz Liszt per giovani pianisti di Weimar nel 2011 e Secondo Premio al Concorso Internazionale María Herrero di Granada nel 2012. Mariam ha suonato nel suo Paese natale e in Germania, Francia, Spagna, Israele e Sud Africa, sia come solista che con l’orchestra. E’ stata solista con la Erfurt Philharmonisches Orchester e con la Cape Town Philharmonic Orchestra in numerose occasioni. La Giuria del Concorso Liszt e la stampa hanno detto di Mariam Batsashvili: “E’ un’interprete dotata di grande raffinatezza e gusto. Di quel modo di suonare capace di trarre il meglio dalla musica di Liszt." (tratto dai giudizi della Giuria) “Mariam Batsashvili ha convinto la giuria con la velocità atletica dell’esecuzione unita ad suono autenticamente poetico.”(De Volkskrant) “Mariam Batsashvili ha suonato in maniera autorevole, le mani agili sulla tastiera ma all’occorrenza sensibili e delicate.” (De Telegraaf) “Suona con naturale maestosità e si distingue per il suono melodioso e trasparente.” (Trouw) “Una vincitrice piena di passione che si distingue per un approccio variegato, personale e pieno di poesia” (NRC Handelsblad).