Letture: ... - Teatro a Montecarotto - AN
dove: | Teatro Comunale di Montecarotto Piazza del Teatro |
data: | sabato 17 febbraio 2018, dalle 21:15 alle 00:00 |
intrattenimenti: | |
info sul luogo: | |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | 13 Gradi Est |
Referente: | Non definito |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: | 3278587252 |
**UNICA DATA REGIONALE**
DAVID RIONDINO presenta "TRIGLIE, PRINCIPESSE, TRONISTI E ALPINI" - Cronache cantate dell’Italia più o meno contemporanea
>> Un diario in musica, che fotografa questi primi anni del millennio, nei suoi passaggi più evidenti: diciamo dal Pianto della Fornero (come non farci su un poemetto?) alla enigmatica ascesa di Renzi (che scopriamo essere un Acrostico, ossia un cognome di cinque lettere ognuna delle quali è l’iniziale di una parole, ed ecco spiegato il mistero e chi più ne sa più ne metta). Questi anni di crisi, insomma, raccontati a partire dalle canzoni e dalle storie che ho scritto in occasioni molto diverse, per radio, teatro, giornali più o meno satirici, televisione. roverete e ritroverò anche io, sempre meravigliandomene, le canzoni che ci mandava il Dottor Djembé da Bora Bora alla radioRai: la strana Hit Parade con le canzoni crudeli di Pino Paoli, di Francesco Puccini con la P, attenzione!), gli inni delle categorie merceologiche delle Pagine Gialle, le canzoni selle piccole emozioni quotidiane dei Lottatori di Sumo, dei Voltapagine di Pollini, dei Vescovi a Conclave per dirne solo alcune. Troverete diverse canzoni sugli animali: Le triglie, i Paguri, i pesci Cha cha cha.
Naturalmente sotto lo sguardo severo di un coro di alpini, invisibile ma vero, che esegue con me due commoventi canzoni d’alta quota. Con la “Q”.
>> DAVID RIONDINO
toscano, classe 1952, artisticamente nasce con la generazione dei cantautori degli anni Settanta: pubblica dischi e compone canzoni in quegli anni abbastanza conosciute, come “La canzone dei piedi” e “Ci ho un rapporto”. Nel 1975 è tra i primi a lavorare al teatro Zelig di Milano, e comincia un percorso professionale che lo porta ad esplorare molte forme di comunicazione. Collabora come autore satirico a riviste storiche come “Tango”, “Cuore”, “Boxer” nonché sporadicamente a “Linus”, “Comix” e “Manifesto” e dal 2012 alla rivista “Il Male. Nel cinema dopo “Kamikazen” (1987) con Paolo Rossi, è la volta di “Cavalli si nasce” (1989), esordio cinematografico del disegnatore Sergio Staino. In televisione dove partecipa ad alcune delle trasmissioni televisive tra le più interessanti e innovative della recente storia della televisione come Lupo solitario, Fuori orario, Aperto per ferie, L’araba fenice, fino al personaggio che più gli dà popolarità presso il pubblico del piccolo schermo, quel Joao Mesquinho, cantautore brasiliano inventato per il “Maurizio Costanzo Show”. Verranno poi “A tutto volume”, il programma di libri delle reti Fininvest (1992/93/94). Nel 2000 e 2001 partecipa al cast della trasmissione di Fabio Fazio “Quelli che il Calcio”. Nel 2002 partecipa alla trasmissione “Velisti per caso”, navigando per un mese con Patrizio Roversi nella barca Adriatica. Nel 2003 partecipa alla fortunata trasmissione di Rai 2 “Bulldozer”, condotta da Dario Vergassola. Nel 2005 “Una poltrona per due” per LA 7. Sempre nel 2005 partecipa all’unica e nota puntata di “Raiot”, programma di Sabina Guzzanti interrotto dalla RAI per motivi bulgari. Nel 2010 partecipa come conduttore e autore insieme a Stefano Bollani alla trasmissione Buonasera Dottor Djembè trasmessa su Rai 3. Sempre nello stesso anno partecipa alla trasmissione televisiva di Massimo Cirri e Filippo Solibello Il sabato del Villaggio.
Sfuggito grazie alla sua poliedricità ai più comuni cliché artistici, definisce l’intellettuale “una persona fisica, che comunica, che partecipa, che sa trasformare la sua esperienza in qualcosa che serva anche agli altri, che non trasforma il sapere in potere, che ha un’idea sentimentale del comunicare”. In questo percorso all’insegna della trasversalità Riondino ha fatto dell’alternanza di ritmi e di linguaggi, della fusione tra diversi piani di comunicazione (narrativo, visivo, musicale) la sua caratteristica.
INIZIO SPETTACOLO ORE 21.15
> BIGLIETTO INTERO € 22 - RIDOTTO € 20(con tessera 13GradiEst)
> PREVENDITE disponibili presso Osteria Sotto le Mura nei giorni di apertura (da giovedì a domenica), o SABATO 17 febbraio DALLE ORE 19,30 presso la biglietteria del teatro comunale
> PRENOTAZIONI 3278587252 /13gradiest@gmail.com