PRESENTAZIONE
“Bar Panopticon” è il terzo spettacolo del gruppo musicale Métronhomme interamente prodotto dall’Associazione culturale musicale Métronhomme, con l’importante contributo dell’A.M.A.T. (Associazione Marchigiana Attività Teatrali) e del Comune di Macerata.
Come per i precedenti lavori presentati dai Métronhomme (“L’ultimo canto di Orfeo” del 2005, e “Neve” del 2007) ci troviamo di fronte ad uno spettacolo multimediale, con elementi di teatro, musica suonata dal vivo e videoproiezioni.
Anche per quest’ultimo lavoro il gruppo ha scelto di avvalersi di collaboratori esterni per la realizzazione dell’insieme, a partire dalla regia affidata ad Antonio Mingarelli (esperienza del Piccolo Teatro di Milano); le videoproiezioni realizzate dalla sapiente cura di Giorgia Tranquilli già in forze alla Rainbow di Recanati (azienda creatrice della serie animata “Winx”),collaboratrice anche per le precedenti messinscena ; la scenografia affidata ad Elisabetta Salvatori dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.
La composizione delle musiche originali, nonché la loro esecuzione rigorosamente dal vivo, è curata invece dallo stesso gruppo Métronhomme.
Per la parte teatrale si è scelto di affidare il ruolo protagonista a Michele Maccagno, giovane realtà teatrale e televisiva italiana (per info: http://www.clanmanagement.it/artisti/dettaglio.php?id=334).
La grafica del manifesto/libretto di sala è stata gentilmente realizzata dal grande disegnatore Roberto Rinaldi, autore, tra l’altro, di tavole per Dylan Dog e per la Gazzetta dello Sport. (per info: http://www.paintblog.net/fumetti-a-teatro-dylan-dog-con-roberto-rinaldi-a-milano-383.html ).
Per completezza di informazioni una novità per i Métronhomme: i musicisti protagonisti della storia, per la prima volta, si troveranno ad affrontare il palco come attori oltre che musici.
Lo scopo dello spettacolo è quello di mettere lo spettatore di fronte ad una storia originale narrata a più livelli e coinvolgerlo con l’ausilio di vari mezzi di comunicazione (teatrale, video e musicale) dosati nel giusto modo.
Il progetto Bar Panopticon nasce e prende vita anche grazie al bando di concorso “Ricerche in corso 2009” che recitava: “Cultura come strumento di coesione sociale e cultura come consapevolezza del potenziale creativo”. È quanto si propone Ricerche in corso, contenitore ideato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Macerata in collaborazione con l’Amat per promuovere le attività teatrali (teatro e danza) e rivolto alle nuove generazioni del territorio maceratese. Ricerche in corso è un invito a presentare progetti teatrali e di danza che indaghino, in maniera professionale, il vocabolario creativo del presente…”.
L’Associazione Métronhomme vuole ringraziare per la collaborazione:
AMAT e Comune di Macerata per il supporto logistico ed economico;
APM di Macerata;
Cineteatro Italia;
Taverna del Forte;
Noemi Tiburzi;
Cristian Minnozzi;
Supermercato “Sì con Te” di Villa Potenza;
NOTE DI REGIA
Si può mettere in scena la mente?
Si possono esplorarne le elaborazioni, le intermittenze, i pensieri che produce, i ricordi che rievoca? Il cuore di “Bar Panopticon” è innanzitutto questo. Il tentativo di raccontare attraverso il teatro, le infinite variazioni, il cangiare perpetuo e vitale dell’attività della mente umana di fronte al dolore della realtà. Il cervello come partitura musicale, teatrale, cinematografica. Il cervello come “poesia”.
“un uomo entra in un bar…”
Potrebbe essere l’incipit di una barzelletta.
Per noi è l’inizio di una fantasia noir alla Chandler in cui s’intersecano fino a confondersi le vicende parallele di due donne misteriose e degli uomini che ne sono attratti, allucinati, ossessionati.
Nel “Bar Panopticon” il potere dell’immaginazione e del racconto, del dar cioè forma fisica vivida, tangibile, ai fantasmi della condizione umana, è il potere strano del teatro, della sua proprietà catartica, salvifica.
BAR PANOPTICON è:
Sul Palcoscenico:
Michele Maccagno: Victor
Marco Poloni: barista
Tommaso Lambertucci: pianista
Andrea Lazzaro Ghezzi:cliente del bar
Cristina Kalogris: una donna
In Video:
Francesca Zenobi: Ariel
Antonio Mingarelli: Sayo
Piergiorgio Pietroni: Guardiano
Musica:
Andrea Lazzaro Ghezzi: batteria
Tommaso Lambertucci:pianoforte
Marco Poloni: chitarra
Paolo Scapellato: synth, chitarra, tromba
Videoproiezioni:
Giorgia Tranquilli
Scenografia:
Elisabetta Salvatori
Audio e luci
Massimo Mele: audio
Danny Mancini:luci
Regia:
Antonio Mingarelli