Marche in festa

Venerdì 8 marzoalle ore 21,15, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, il PAC Performing Arts Center di Pesaro presenta Memorie come polvere. Polifonia per Virginia Del Mazzo da Giacomo Leopardi a Bessie Smith, lettura scenica tragicomica di e con Romina Antonelli e Paola Galassi.

 

Presentato lo scorso novembre alla Biblioteca Oliveriana, ilreading si ispira ad un fatto tragico avvenuto nella prima metà dell’Ottocento a Pesaro. Nel marzo 1819 la giovane Virginia, sposata ad un funzionario della dogana, muore durante un aborto clandestino procuratole dall’uomo che emerge essere il suo amante. Il fatto trova eco nella cronaca locale e giunge fino a Recanati, ad un Leopardi poco più che ventenne. Il giovane poeta è profondamente turbato dalla vicenda, a cui dedica Nello strazio di una donna fatta trucidare col suo portato, struggente poesia piena di tenerezza e solidarietà per questa giovane donna, il cui amore è ripagato con tremenda crudeltà. La pubblicazione è osteggiata dal padre Monaldo, che la ritiene sconveniente, e la poesia verrà relegata dalla critica letteraria tra la produzione minore. Le autrici, Romina Antonelli e Paola Galassi, hanno elaborato cronaca d’epoca, atti processuali, versi poetici e usato come contrappunto musicale le canzoni delle dimenticate pioniere del blues, anch’esse dedicate all’esperienza dell’amore ripagato con violenza e sopraffazione. Una indagine lucida e ironica sulla cancellazione della memoria, che proprio come polvere copre fatti, opere e personaggi meritevoli di un posto nella storia. Direzione artistica Giampiero Solari. L’evento fa parte del programma di Pesaro2024 Capitale Italiana della Cultura.

 

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