Nei bar, nelle tabaccherie e nelle sale da gioco italiane si celano da diversi anni le slot machine. Rappresentano da sempre un argomento piuttosto controverso tra chi lotta contro la ludopatia e chi approva il gioco in quanto portatore di introiti alle casse dello Stato. Oggi, quindi, andiamo ad occuparci di come vengono regolati dal sito web dell'ADM, ossia l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Come sono regolati i giochi non a distanza?
Per comprendere effettivamente quanto sia cambiato negli anni il settore giochi in Italia è necessario fare un passo indietro nel tempo. Il nostro paese è stato uno dei primi all'interno dell'Unione Europea a procedere verso una liberalizzazione, dalla quale sono seguite regole rigide e specifiche norme da rispettare nel settore dei giochi, inclusi i giochi da casino, sia a distanza che dal vivo.
I risultati sono oggi sotto gli occhi di tutti, sia in termini economici che sotto il profilo della tutela dei giocatori. Ma come viene regolato il settore dal vivo delle cosiddetti giochi di casino?
Mi trovavo in una calda Milano in estate di diversi anni fa, quando notavo che all'interno dei bar si trovavano numerose slot machine. Allora non mi era chiara bene la situazione, ed è per questo che voglio raccontarvela nel dettaglio.
Il ruolo regolatorio dell'ADM
Il ruolo dell'ADM non si limita al rilascio di una semplice licenza operativa. Infatti, la sua responsabilità regolamentare si estende oltre un semplice meccanismo di autorizzazione che potremmo trovare in altre giurisdizioni.
L'ADM stabilisce standard tecnici per le macchine da gioco, si assicura della conformità attraverso ispezioni regolari e supervisiona i sistemi elettronici di monitoraggio del gioco e delle entrate.
Forse il suo ruolo più critico sta nella supervisione della certificazione effettuata dall'ADM (ex-AAMS). Questa certificazione verifica che le apparecchiature di gioco soddisfino rigidi criteri di sicurezza e correttezza. Senza tale certificazione, un apparecchio di gioco non può operare legalmente nella penisola.
Allora, cosa rende speciale l'approccio italiano? Diversamente da altri modelli che potrebbero concentrarsi principalmente sulla tassazione, l'ADM implementa un'ampia gamma di misure che coinvolgono il benessere del pubblico e la prevenzione del crimine.
La regolamentazione del gioco non riguarda esclusivamente l'aspetto fiscale, ma anche la protezione dei membri vulnerabili della società e la garanzia di un gameplay libero da rischi sistemici.
Innovazione tecnologica e sfide regolatorie
Come la tecnologia ha trasformato completamente le "macchinette" da semplici banditi con una leva laterale a sofisticate piattaforme digitali, l'ADM ha dovuto adattarsi per regolamentare efficacemente un settore in rapida evoluzione.
L'introduzione di sistemi di controlloa distanza obbligatori rappresenta uno degli sviluppi più significativi intrapresi dall'ADM nel campo della tecnologia. Questi sistemi collegano tutte le macchine ammesse a una rete centrale, consentendo alle autorità di monitorare in tempo reale il gioco d'azzardo e di identificare modelli di utilizzo che potrebbero indicare manomissione o addirittura riciclaggio di denaro.
Questo controllo tecnologico è stato applicato in modo eccelso? Non sempre. Il sistema ha dovuto far fronte a critiche riguardo il cattivo funzionamento della tecnologia e il ritardo delle applicazioni. Tuttavia, nonostante tali sfide, il sistema rappresenta un tentativo ambizioso di offrire trasparenza a un settore che, secondo molte opinioni, opera da troppo tempo al buio.
Equilibrio tra benefici economici e costi sociali
Il settore delle slot machine contribuisce in maniera significativa alle tasse, portando miliardi di euro che alimentano il Tesoro Italiano ogni anno. Questa realtà economica porta una tensione insita nella mission dell'ADM:come mantenere tale flusso di redditi senza promuovere gioco d'azzardo pericoloso?
Negli anni recenti, il lavoro dell'ADM ha portato a regole più stringenti riguardo la pubblicità, messaggi di avvertimento obbligatori e la riduzione degli orari di operazione degli stabilimenti. Inoltre, l'autorità ha supportato la creazione di un database nazionale per l'autoesclusione dei giocatori compulsivi, e ha richiesto agli operatori di contribuire a programmi per la prevenzione e la cura della dipendenza da gioco d'azzardo.
In Conclusione
Il modo di operare di ADM per regolare il settore delle slot machine in Italia dimostra la complessa giostra di bilanciamenti che le autorità del gioco d'azzardo devono fronteggiare nell'età moderna: mentre imperfetta, il modello italiano dimostra come la regolazione possa evolvere per affrontare preoccupazioni concrete senza eliminare una forma di intrattenimento comunemente amata.
Quando l'Italia continuerà a raffinare il proprio approccio al regolamento del gioco d'azzardo, l'ADM rimarrà in prima linea in tali sforzi, adattandosi a nuove tecnologie, preoccupazioni sociali e realtà di mercato.
Il loro successo o fallimento avrà implicazioni profonde non solo per l'Italia, ma per altre nazioni, cercando di sviluppare regole efficaci per i loro stessi settori del gioco d'azzardo.
di Luca Redazione