Martedì 6 agosto - Daniela Paolini e "Il dinamismo del movimento": La scultura che prende vita nello spazio e nel tempo. Dalle prime raffigurazioni preistoriche al sottile equilibrio delle figure filiformi di Giacometti, la scultura ha sempre cercato di catturare non solo la forma, ma anche l’essenza del movimento. Questa conferenza propone un viaggio attraverso le epoche, alla scoperta di come gli artisti abbiano affrontato la sfida di rappresentare il gesto, l’azione, la tensione interna delle figure;
Martedì 20 agosto - Leandro Sperduti e "La forza della statica": Un viaggio nella scultura, da quella classica a Michelangelo, fino alle forme dell’arte moderna, alla scoperta del potere espressivo dell’immobilità. Sono figure ferme, eppure cariche di energia. Presenze silenziose che, nella loro fissità, comunicano emozioni, valori, ideali. Dall’armonia dell’antichità alla drammaticità michelangiolesca, fino alla sfida dei linguaggi contemporanei, la scultura celebra il corpo e lo spirito nella materia.
Martedì 27 agosto - Giuliana Proietti e "Freud, la scultura e la Psiche": la visione del Mosè di Michelangelo fu un'esperienza cruciale per Freud, tanto che in un secondo viaggio andò a visitare la statua ogni giorno, quasi ipnotizzato dalla sua potenza espressiva. Nel Mosè Freud rivedeva se stesso, alle prese con tutte le sue problematiche interiori, il tradimento di Jung e la missione che sentiva di dover compiere.
Tre serate tra arte, bellezza e riflessione nella piacevole atmosfera estiva della Corte del Castello a Falconara Alta.