Marche in festa

Percorso che ricostruisce il lavoro del celebre scenografo e testimonianza dell'affetto di Cesarini per la sua città natale, l’evento fornisce anche l’occasione per ripercorrere i primi venticinque anni della storia della televisione nel nostro Paese.



La mostra si articolata in quattro sezioni: biografia, romanzo sceneggiato, varietà ed eventi comunicativi e sarà visitabile fino al 31 agosto.

Il progetto si propone di mettere in giusta luce la figura di Carlo Cesarini da Senigallia, contribuendo ad un lavoro di ricerca e studio dei documenti ancora disponibili nei magazzini RAI, di quelli sparsi per diversi teatri italiani e di quelli ancora di proprietà della famiglia.



A realizzare i primi grandi spettacoli televisivi del sabato sera, dal 1958 in poi, è stata infatti la squadra composta dal regista Antonello Falqui, dal produttore Guido Sacerdote e appunto dallo scenografo marchigiano Carlo Cesarini, che affiancherà al suo nome quello della città natale, Senigallia, diventando così per tutti Carlo Cesarini da Senigallia.