Spettacoli, concerti, installazioni, osservazioni della volta celeste, video mapping, fotografia, cinema d’animazione, workshop, performance, laboratori, incontri, prime regionali e anteprime nazionali e molto altro ancora, in un'unica notte.
Il borgo di Serra de' Conti, sui colli tra il Misa e l'Esino, per un'intera notte di fine estate, spegne le luci urbane nel suo centro storico: dal tramonto fino a poco prima dell'alba, Serra de' Conti si fa corpo e scena, ispirando e accogliendo una molteplicità di proposte artistiche.
Ogni via, scala, cortile, vicolo, piazza, giardino, chiesa, ospita infatti il pubblico e la carovana di artisti nazionali e internazionali spesso in esclusiva o prima regionale. Ogni edizione è animata da un tema che funge da fil rouge e attraverso cui si tesse una trama di possibili manifestazioni creative, mettendo in relazione i linguaggi del contemporaneo e la realtà del territorio, attivando riflessioni sociali e civili, partecipate e concrete. Molti dei lavori proposti sono espressamente site specific.
Il pubblico può ed è anzi invitato a disegnare il proprio unico percorso attraverso il paese e le proposte.
Un paese trasfigurato sia dal buio, interrotto solo da soffuse delicate luci accuratamente posizionate, sia da un nuovo ritmo, fatto di passi rallentati e curiosi, di sguardi alle presenze che si incontrano lungo il cammino da una tappa all'altra. Nottenera offre dunque la possibilità di scoprire realtà artistiche spesso difficili da vivere altrove in Italia, ma anche quella di lasciarsi guidare dalla propria curiosità, concedendosi il lusso del vagabondare liberamente in luoghi sia urbani che mentali, in un'atmosfera liminale e costruttivamente critica.