Paesaggi d'Acqua è il progetto di itinerari tra i comuni di Gualdo, Penna san Giovanni e sant'Angelo in Pontano che si sviluppa per oltre 50 Km tra le valli dei torrenti Salino e Tennacola. Il tema che lega e accomuna l'intera rete di sentieri è ovviamente l'acqua, da quella del Salino, le cui pozze di sale erano in uso già in epoca romana, a quella che alimenta i mulini del Tennacola fino a quella sulfurea del fosso Patenetta usata nel complesso termale di "Villa Saline". La rete attraversa sia i tre borghi storici che le campagne delle dolci colline del maceratese con zone di boschi in alto e vegetazione ripariale lungo i corsi d'acqua. Il percorso numero 5 risale dalle Terme le zone ripariali e umbratili dell'Alto corso del torrente Salino.
La colonia romana di Falerio Picenus venne edificata nel 29 ac sui pendii meridionali del Mons Falarinus in prossimità del fiume Tenna, lungo l'importante via di comunicazione tra Fermo, Urbsisaglia e Ascoli Piceno dando quindi il nome alla "Faleriense" che risale fino ad Amandola. Il Parco Archeologico conserva l'ottimamente conservato Teatro Romano di epoca augustea della capienza di 1600 posti, la cisterna del Bagno della Regina e i resti dell'Anfiteatro. I ritrovamenti emersi dagli scavi del 1777 e del 1836 si trovano in vari musei tra cui quello Comunale allestito nel convento della chiesa di san Francesco o san Fortunato al cui interno si trova la tavola Madonna adorante il Bambino "a terra" di Vittore Crivelli.