Marche in festa

  La Gola del Furlo è la forra di 3 Km scavata dal Candigliano nel calcare dei Monti Paganuccio e Pietralata dove già nel 450 ac gli Etruschi realizzarono un "passaggio" per collegare Roma all'Adriatico; conquistata dai Romani dopo la battaglia del Sentino divenne Consolare Flaminia nel 220 ac quando Gaio Flaminio la lastricò e aprì una Mutatio. Conosciuta prima come Saxa Intercisa (pietra spaccata), divenne poi Petra Pertusa (forata) con la realizzazione della galleria di 8 metri seguita da quella di 38 voluta da Vespasiano nel 76 dc costata 5 anni di lavori. Stupendo spettacolo della Natura, è ammirabile col percorso dalla cappella di santa Maria delle Grazie all'Abbazia benedettina di san Vincenzo per il Museo del Territorio.

	Il castello di Sorbolongo è una frazione di sant'Ippolito e si chiama in tal modo per l'antica presenza di un grande Sorbo (oggi raffigurato nello stemma insieme alla colomba col ramo di ulivo) sulla boscosa e panoramica collina dove la cinta muraria del XIII secolo "racchiude" il grazioso borgo. La piazza del paese insieme all'Osteria della Lumaca ospita l'ormai storica Sagra della Lumaca, tra gli eventi gastronomici più "longevi" di tutte le Marche la cui ideazione fu dei Marinai della Montagna, il gruppo di appassionati cercatori che ancora oggi, aiutati da volontari, trovano le 15.000 lumache servite in menu che ogni anno si rinnovano spaziando in molteplici ricette abbinate ai locali vini dell'Enoteca della Lumaca.

	 

	Ritrovo alle 8:30 nel parcheggio della Croce Verde di Porto sant'Elpidio o direttamente all'ingresso della Riserva. Materiale necessario: vestiario comodo adatto alla passeggiata naturalistica e pranzo al sacco. Quota di partecipazione euro 15, bambini sotto 14 anni gratis. Prenotazioni all'email escursioni@pierluigitomassetti.com.