Marche in festa

 La collezione di sabbie di Dino Mariotti, con i suoi oltre 200 campioni meticolosamente selezionati e custoditi in altrettanti contenitori di vetro, rappresenta una vera e propria rarità.

	  Generalmente chi ama molto viaggiare fa raccolta di foto, diapositive (Mariotti ne possiede 12.000 tutte ben conservate e  catalogate), filmati o souvenir; le sabbie, invece, rappresentano qualcosa di diverso, di tangibile e concreto ma nel contempo di incommensurabile, basta pensare al numero illimitato di quei minuscoli granelli racchiusi in ogni vasetto e alle loro infinite varianti cromatiche, così dissimili peraltro da luogo a luogo, la cui forte valenza evocativa riconducono la mente e la fantasia dell’osservatore  al fascino dei luoghi di provenienza.

	 

	  Dalle spiagge di Cuba a quelle brasiliane di Salvador de Bahia, dal deserto del Fezzan alle distese bruciate della Namibia. E ancora: Zanzibar, la Tanzania, lo Yemen, la Siria, la Giordania, la Terra Santa, l’Egitto, il Laos, il Vietnam, la Cina, l’Uzbekistan, la Russia, ecc.

	 

	  In un escursus totalizzante, perché la natura di quei luoghi, e qui entrano in gioco anche le splendide immagini fotografiche, rivendica pure una flora eccezionale e una fauna   rara e variopinta,  per non dire di quei popoli e di quelle etnie così ricche di cultura e tradizioni, che però, in molti di questi casi, uno sviluppo ispirato da concezioni eurocentriche ha messo ai margini della società cosiddetta civile, senza tuttavia intaccarne la dignità.

	  Insieme ai campioni di sabbie, sono esposte un buon numero di foto, sempre  realizzate da Dino Mariotti, che illustrano i meravigliosi luoghi di provenienza delle sabbie stesse. In mostra si possono anche osservare al microscopio campionature di sabbie di natura diversa.

	  Ed ecco allora, aprirsi all’occhio dell’osservatore, scenari inimmaginabili. Viste da vicino le cose cambiano completamente, e così anche un minuscolo granello di sabbia può diventare un’opera d’arte, un immagine artistica e allo stesso tempo dotata di alto valore scientifico. Un universo in miniatura fatto di piccole sorprese e grandi meraviglie, un mutevole mosaico cromatico che evoca fantasiosi accostamenti.