Marche in festa

Sono 29 anni che il Minimo Teatro rinnova l'avventura conoscitiva della Scuola di Dizione Lettura e Recitazione con il concorso della Provincia e del Comune di Macerata.

La Scuola diretta da Maurizio Boldrini negli anni ha tracciato un percorso innovativo per il linguaggio teatrale, esemplare pedagogico indicato a livello internazionale. Sono moltissimi gli allievi formatisi al Minimo Teatro che lavorano professionalmente nei diversi ambiti dello spettacolo, ma non per questo la Scuola è incline ad assecondare i criteri di mercato, e mantiene come obiettivo la trasmissione agli allievi dell'apice delle esperienze teatrali. Al di là dell'utilizzo delle competenze in ambiti professionali, è un viaggio conoscitivo che liquida luoghi comuni coinvolgendo le persone alla scoperta delle proprie essenze.



Il 29° viaggio inizierà un mese prima del solito, a novembre, perché coincide con il 30° del Minimo Teatro ed accanto alla normale attività è prevista anche una ulteriore attività per gli allievi finalizzata alla produzione spettacolare. In questo senso, è importante il contributo della Provincia per il progetto "La Provincia dei giovani in quota", già in fase avanzata, e "30 anni in libera uscita" di prossima attivazione che vedrà gli allievi, organizzati in compagnia, protagonisti dell'innovativo sistema produttivo del Minimo Teatro denominato "Azioni in quota".



Queste importanti novità però si fonderanno sulla tradizionale e consolidata didattica: le lezioni sono organizzate a piccoli gruppi per garantire l'efficacia dell'apprendimento, e sono integrate da lezioni individuali perché le attitudini personali possano affiorare al meglio. Le materie formative sono: corretta dizione italiana, fonetica, lettura espressiva, recitazione in prosa e in versi, regia, composizione poetica e drammatica, traduzione corporea, microcinesica attoriale, musica di scena, concertazione e scrittura vocale, antropologia teatrale, organizzazione e produzione, strutturazione dello spazio scenico. Inoltre sono previsti tre laboratori: scrittura, radiofonia, filmografia. Il percorso formativo si concluderà a giugno 2012 con l'allestimento degli studi scenici degli allievi.

Accanto alla Scuola di recitazione, da otto anni è operativa anche la Prima Scuola di Ingegneria Umanistica, aperta ad allievi veterani o a persone che desiderino conoscere e provare il limite estremo in cui la ricerca espressiva teatrale sconfina e investe altre discipline scientifiche.



Informazioni ed iscrizioni si ricevono per tutto il mese di ottobre presso la sede del Minimo Teatro in borgo Sforzacosta n. 275, tel. 0733 201370, cell. 347 1054651.