Con Gaia De Laurentiis, Stefano Artissunch, David Quintili, Stefano Tosoni ed un coro di quattordici pupazzi.
Regia Stefano Artissunch.
La particolarità della messa in scena è nella contaminazione fra Cabaret e Burlesque, evidenziata nelle musiche, nelle atmosfere e nei costumi.
La guerra non fa da sfondo alla commedia, ma la penetra in tutta la sua drammaticità divenendone protagonista. Lo spettacolo è un omaggio a tutti i caduti per la Patria, in tutte le guerre, che per la bandiera, non hanno esitato a sacrificare in silenzio la propria esistenza nella speranza di un domani migliore. Il filo conduttore è Lisistrata che, con lo stratagemma dello sciopero del sesso, ricatta i guerrieri spartani ed ateniesi a trattare la pace per porre fine alla guerra del Peloponneso.