La festa in onore di Sant'Antonio abate, da sempre invocato a protezione degli animali, è una ricorrenza religiosa ancora molto sentita nei paesi dell'entroterra marchigiano, come nella comunità di Grottazzolina che festeggerà l'evento domenica 22 gennaio, dalle ore 8 alle ore 12. Verrà trasportato in piazza Umberto I un vero e proprio "Concerto di campane itinerante", grazie alla disponibilità del Gruppo De Santis di Fermo, proprietario del concerto. Le campane del paese invece inizieranno a suonare, come da tradizione, il giovedì antecedente preannunciando a tutta la popolazione l'inizio dei festeggiamenti.
Alle 10,30 circa si svolgerà la processione per le vie del paese con il simulacro di Sant'Antonio abate e la benedizione degli animali in piazza, sempre accompagnata delle campane a festa e dalle marce sinfoniche eseguite dalla locale banda musicale. Al termine delle funzioni religiose avrà inizio l'esibizione dell'Associazione Campanari Marchigiani sul rinnovato "Concerto di campane itinerante", un'occasione importante per grandi e piccini di poter vedere e conoscere i campanari impegnati nell'esecuzione della tradizionale suonata a festa marchigiana, che prende il nome di "allegrezza", chiamata anche "patocchella" o "batocchella", a seconda delle zone, tradizione che da secoli si tramanda senza interruzione da campanaro a campanaro. Al pubblico presente sarà data inoltre la possibilità di cimentarsi loro stessi campanari, sotto la guida esperta di alcuni membri del gruppo.