“Due dozzine di rose scarlatte” è stato scritto nel 1936 da Aldo De Benedetti per Vittorio De Sica e Giuditta Rissone. Considerato uno dei capisaldi di quella corrente nota come "commedie dei telefoni bianchi", in cui le schermaglie coniugali e le quotidianità delle famiglie italiane si affrontavano con leggerezza e vivacità, il testo di De Benedetti conta un'innumerevole quantità di trasposizioni teatrali e cinematografiche, ufficiali e non.
Mercoledì 25 gennaio viene riproposta nell’interpretazione di Paola Gassman e Pietro Longhi, per la regia di Maurizio Panici.