"La radiofonica arte invisibile” racconta la sfida dei pionieri del radiodramma italiano tra incertezze e azzardi creativi, tra resistenze e sperimentazioni. Dall’ascesa e caduta del fascismo alla diffusione della televisione la radio attraversa i cambiamenti repentini di un intero paese.
I primi dibattiti, le teorie e anche i fallimenti sono materiale vivo per ripercorrere passo dopo passo un’avventura culturale e artistica che è entrata nell’immaginario di tante generazioni di italiani. Il mondo dei rumori, dei suoni e delle voci indimenticabili della radio è qui ricostruito nel dettaglio con il recupero di testi inediti o dispersi su giornali e riviste.
Una sorta di panorama dell’arte radiofonica che racconta l’evoluzione del “teatro per ciechi” – secondo una delle prime definizioni – in un genere artistico continuamente alla ricerca della propria forma.
Rodolfo Sacchettini è critico teatrale e curatore per Rai Radio 3.