Si intitola “L'ultimo esorcista” il libro scritto da Padre Gabriele Amorth e Paolo Rodari, vaticanista de “Il Foglio”, che verrà presentato ad Osimo nell’ambito della Rassegna Letteraria “I Contemporanei: conversazioni con chi scrive il presente” , ideata e curata dal “Circolo Culturale Ju-Ter Club Osimo”, martedì 10 aprile alle ore 21.15 presso il Chiostro San Francesco.
All'età di 86 anni, padre Gabriele Amorth esegue ancora dagli 8 ai 10 esorcismi al giorno, compresi le domeniche e il giorno di Natale. In molti lo conoscono come il più autorevole esorcista a livello mondiale, intervistato dalla stampa cattolica e laica, invitato in decine di trasmissioni televisive, protagonista di migliaia di pagine sul web; pochi sanno che prima di diventare sacerdote fece la guerra, fu partigiano e prese una laurea in Giurisprudenza. Fine teologo mariano, fu per molti anni direttore della rivista "Madre di Dio". Poi, la svolta inattesa: il cardinale Ugo Poletti, a Roma, lo invitò ad affiancare un altro grande esorcista, padre Candido, affidandogli l'incarico ufficiale.
Rivive in queste memorie una serie impressionante di storie che testimoniano della potenza del Male e del Maligno: il diavolo si impossessa di atei e credenti, di persone pie e di peccatori, e attraverso riti e preghiere di liberazione padre Gabriele cerca di alleviare le pene di molte persone. Nel suo lungo racconto, Amorth trova il coraggio di lanciare una sconvolgente denuncia: la Chiesa non crede più all'esistenza del Demonio, i vescovi non nominano più esorcisti nelle loro diocesi, Satana abita le stanze del Vaticano e non ci sono più giovani preti disposti a imparare la dottrina e la pratica della liberazione delle anime. L'ultimo esorcista non ha eredi, ma la battaglia contro le potenze delle tenebre è destinata a durare fino alla fine dei tempi.
Sarà presente ad Osimo il coautore Paolo Rodari, il quale dopo aver lavorato per tre anni a "Il Riformista" e prima ancora aver collaborato con "Il Sole 24 Ore", "Il Tempo" e con le agenzie "Il Velino" e "Fides", dal 2009 è al “Foglio" e cura il fortunato blog "Palazzo Apostolico”.