Lo spettacolo vuole essere un omaggio a Romolo Murri, personaggio di spicco della storia italiana, con l’intento di far conoscere maggiormente il pensiero e l’opera del sacerdote, teologo e uomo politico marchigiano. Attraverso estratti di documenti originali, come i carteggi e gli scritti, la piéce prende vita articolandosi in una serie di flashback, incursioni nel passato che svelano i retroscena della politica del tempo e la personale vicenda di Murri, nonché la sua indignazione per il momento di corruzione morale che lo circondava e il suo disperato tentativo di aprire gli occhi al mondo sui fatti contemporanei.
Il testo proposto, raccontato e contestualizzato anche con l’aiuto di contributi video, mette in evidenza l’attualità del pensiero murriano, donando allo spettatore numerosi spunti di riflessione. Lo spettacolo è stato rappresentato nel settembre 2011 a Roma, presso la Sala delle Colonne della Camera dei Deputati in occasione dei festeggiamenti legati al 150° dell’Unità d’Italia.
Sul palco, Cesare Bocci e Giovanni Moschella diretti da Gabriella Eleonori.
Per informazioni e biglietti: biglietteria del Teatro Ventidio Basso 0736 244970. Biglietteria del Teatro Romano aperta da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.