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Letture: ... - Mostre a Jesi - AN
| dove: | Cose di Tè Vicolo Ginnasio 1 |
| data: | da venerdì 14 settembre 2012, alle 18:30 a venerdì 28 settembre 2012, alle 20:00 |
| intrattenimenti: | |
| info sul luogo: | L'evento si svolge al coperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
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| Organizzazione: | Cose di Tè |
| Referente: | Fabiola Ruggiero |
| E-mail: | Contatta il referente |
| Telefono: | 3357744001 |
Daniele Canonici - Fuori dalla stanza: ispirazioni da e verso la via del Tè
Armonia, rispetto purezza e serenità questi i principi a cui si ispira la Cerimonia del Tè, un rito antico che si consuma in una Stanza sospesa nel tempo e nello spazio. Gesti lenti e profondo rispetto per gli ospiti e per gli oggetti, un'offerta fatta con la purezza del cuore. Una sintesi di bellezza che la Scuola di Tè Cose di Tè, seguendo il filo rosso che esce da quella stanza, ha voluto cercare nell'arte. Nell'espressione con cui tre giovani artisti comunicano questi principi di perfetta "letizia", di amore per la vita. Dopo la personale di giugno dell’artista romana Anahi Angela Mariotti, la mostra prosegue con un esordiente: Daniele Canonici.
L’appuntamento è per venerdì 14 settembre alle 18.30, data in cui la Scuola di Tè riaprirà le sue porte al pubblico per celebrare il giovane artista. Attraverso l'atmosfera evanescente delle sue fotografie, Daniele Canonici, racconta l’impermanenza delle cose. Daniele Canonici è un artista poliedrico marchigiano che spazia dalla fotografia, alla pittura, fino al recupero decorativo di oggetti, riuscendo ad infondere in ciascuna delle proprie opere una carica narrativa spessa e coinvolgente. Titolo di questa seconda rassegna è “UNA VOLTA, UN INCONTRO” e simboleggia l’unicità degli accadimenti della vita, proprio come i momenti irripetibili colti dall’occhio attento dell’artista. Palesando il pensiero che muove i suoi originali scatti: “Ciò che di più alto possiamo raggiungere non è la conoscenza, ma l'armonia. Mentre la prima, infatti, è soggetta al mutare del tempo, in quanto ancorata alle convenzioni, la seconda ne è completamente svincolata e come tale in grado di regalarci l'eternità”.
Al vernissage parteciperà anche il TeatrOtello con una performance speciale, dedicata all’evento. Chiuderà il ciclo di incontri, ad ottobre, Silvia Stucky, un’artista romana, affermata nel panorama nazionale.