Buon compleanno Gluck.... In occasione del tricentenario della nascita di Christoph Willibald Gluck, che ricorre il 2 luglio 2014, e del suo librettista Ranieri De' Calzabigi, nato sempre nel 1714, il coro Polifonico dell'Annunziata porta sulla scena l'Opera più famosa del compositore tedesco, “Orfeo ed Euridice”. L'opera è stata una delle poche opere settecentesche, se non l'unica non mozartiana, a rimanere sempre fino ad oggi, in repertorio nei principali teatri lirici del mondo. Nella rilettura di Gluck,” Orfeo ed Euridice” è un inno alla Musica ed all'Amore ,uniche vere ancore di salvezza per l'animo umano, l'Opera termina infatti con il lieto fine, tipico dello stile librettistico metastasiano. Sicuramente la storia dell'amore di Orfeo ed Euridice, semplice ma ricca di problematiche, è un mito valido in ogni tempo, in quanto racchiude in sé interrogativi e sentimenti eterni. Proprio questi sono i motivi per cui il mito di Orfeo ed Euridice, sebbene quasi sempre stravolto nella sua essenza, sia stato tanto usato fino ai giorni nostri anche come trama principale per lo spettacolo teatrale più complesso che l'umanità sia riuscita a partorire: il Melodramma, in Italia sin dal 1600. Essa fu rappresentata per la prima volta a Vienna il 5 ottobre 1762 ed aprì la stagione della cosiddetta riforma gluckiana con la quale il compositore tedesco ed il librettista livornese si proponevano di semplificare al massimo l’azione drammatica, superando le astruse trame dell’opera seria italiana, i suoi eccessi vocali per cercaree di ripristinare un rapporto più equilibrato tra parola e musica. La rappresentazione si svolgerà in forma semiscenica e vedrà quali protagonisti il mezzosoprano Mariangela Marini, nei panni di Orfeo, il soprano Chiara Malvestiti, in quelli dell'amata Euridice e del soprano Claudia Bucco nelle vesti di Amore. Ad affiancarle il Coro Polifonico dell'Annunziata. La voce narrante sarà quello dell'attore Alessandro Maranesi, mentre al pianoforte siederà Manuela Ricci. La direzione e la regia sono del Maestro Daniela Fiorani. L'appuntamento è per sabato 3 maggio 2014 alle ore 21,30 presso l'Auditorium San Martino nel centro storico di Fermo.