Marche in festa

 IO SONO/ERO IL TEMPO è una metafora sulle trasformazioni che la cosiddetta “globalizzazione “ ci ha imposto, sia come modello di vita quotidiana,  sia come  modello di società, dove sembra ormai che la sola possibilità di sopravvivere, di lavorare o di sviluppare un’idea debba per forza passare in una strettoia che ci obbliga a puntare esclusivamente al profitto ad ogni costo, piuttosto che alla felicità che il nostro lavoro potrebbe darci.



Il  visual mapping permette di far interagire in maniera molto suggestiva e di grande impatto, facciate, palazzi e monumenti come fossero  gli attori stessi della scena, oltre a far muovere tridimensionalmente i personaggi veri e propri. La voce recitante sarà quella del marchigiano Luca Violini, noto doppiatore, accompagnato da musiche ed effetti sonori innovativi. Un parte delle musiche sarà eseguita dal vivo su un carillon portatile di 24 campane, il primo del genere costruito in Italia da una nota fonderia di campane. Lo spettacolo culminerà con la fusione all'aperto di una campana in bronzo. 



Il video mapping sarà realizzato dal giovane designer maceratese Luca Agnani, giunto terzo classificato al concorso mondiale dedicato "Festival delle luci" di Mosca.