ESODO AL BRAMANTE DI URBANIA - IN SCENA LA COMPAGNIA DI DETENUTI LO SPACCO, Urbania PU, 04/11/2017 - Marche in Festa
 

Marche in festa

Sagre, Fiere, Feste ed Eventi della regione Marche


| Altri
  

Dettagli evento:

nov 04 2017

ESODO AL BRAMANTE DI URBANIA - IN SCENA LA COMPAGNIA DI DETENUTI LO SPACCO

Sabato 4 novembre, nel contesto della XVIII edizione del Convegno Internazionale Teatri delle Diversità

Letture: ... - Teatro a Urbania - PU



ATTENZIONE: Questo evento si è svolto nel PASSATO!!
Sai se verrà riproposto? SEGNALACELO tu stesso!

Approfondimenti: INSERISCI un approfondimento
dove: Teatro Bramante
data: sabato 4 novembre 2017, dalle 21:00 alle 22:00
Nelle vicinanze di questo evento, Marche in Festa raccomanda alcuni locali/attività/aziende:
intrattenimenti:
info sul luogo:

Qui trovi maggiori informazioni su questo evento
Organizzazione: Teatro Aenigma
Referente: Vito Minoia
E-mail: Contatta il referente
Telefono: 3391333907
ESODO AL BRAMANTE DI URBANIA - IN SCENA LA COMPAGNIA DI DETENUTI LO SPACCO
Descrizione evento:
ESODO AL BRAMANTE DI URBANIA IN SCENA la COMPAGNIA DI DETENUTI LO SPACCO
 
Sabato 4 novembre, nel contesto della XVIII edizione del Convegno Internazionale Teatri delle Diversità
 
ESODO è il risultato ambizioso, e riuscito, di far recitare in palcoscenico giovani alunni delle scuole medie inferiori e detenuti. È un’idea di  Vito Minoia, direttore di Teatro Aenigma che da anni è impegnato nel teatro di inclusione sociale e in particolare nel teatro in carcere. L’insolita proposta incontra ancora una volta la fiducia dei genitori dei ragazzi e dei dirigenti dell’Istituto Comprensivo Galilei di Pesaro, oltre alla disponibilità della Direzione della Casa Circondariale di Villa Fastiggi, che per l’occasione, con l’autorizzazione della magistratura di riferimento consentirà ai detenuti di prendere parte allo spettacolo al Teatro Bramante di Urbania. L’insolita modalità di lavoro tra ragazzi e detenuti ha un notevole significato, oltre che sul piano umano, anche in ambito sociale poiché recenti studi dimostrano che nel caso di detenuti che frequentano corsi di teatro in carcere la recidiva si abbassa dal 65 al 6 per cento. Dato tutt’altro che trascurabile, che ha un forte risvolto positivo sul piano dei processi educativi e d’impatto sociale e non solo. La Compagnia teatrale Lo Spacco, composta da detenuti e detenute, è attiva da oltre 15 anni e, per l’occasione, la messa in scena di ESODO è curata dal regista Francesco Gigliotti. Il tema è attualissimo, parte dallo studio del fenomeno dell’esodo contemporaneo delle genti, per giungere, con un richiamo simbolico, alla ricerca di nuove progettualità dell’esistenza. L’azione si svolge immaginando i ragazzi come gli antenati dei migranti che si materializzano sulla scena durante il loro sonno. Con gesti e frasi sussurrate nella alterata identità dei loro corpi di ragazzi, essi entrano nel sogno dei migranti per evocare ricordi lontani e buoni auspici per il pericoloso viaggio che stanno compiendo. Questa necessaria riflessione sui motivi ancestrali e profondi che pur si accompagnano ai bisogni primari dell’umanità in migrazione è alla base del metodo teatrale. Costruito sulla essenzialità del movimento corale e individuale degli attori, alterna quadri viventi e improvvise dinamiche che evidenziano gesti simbolici e trattenute espressività. La musica, eseguita dal vivo da un musicista-testimone, Giovanni Scaramuzzino, accompagna, senza enfatizzare, lo svolgimento della sequenza.
Pertinente, dunque, il contesto del diciottesimo convegno internazionale dal titolo Le Scene Universitarie per il Teatro in Carcere, organizzato da Teatro Aenigma, che si svolge il 4 e 5 novembre alla Sala Volponi di Urbania, con il patrocinio dell’Università di Urbino e del Comune di Urbania. Convegno annuale della Rivista europea “Catarsi-Teatri delle diversità” che vede quest’anno la partecipazione di operatori e studiosi provenienti da tutto il mondo (Stati Uniti, Canada, Messico, Argentina, Filippine, Corea del Sud, Israele, Libano, Francia, Regno Unito, Belgio, Russia e Bielorussia, oltre che dall’Italia) che interverranno riportando le proprie esperienze di teatro in carcere e di teatro universitario.
Ad Urbania si svolge anche la seconda edizione del Premio Gramsci per il Teatro in Carcere, lo scorso anno attribuito alla regista libanese Zeina Daccache.
Particolarmente significativo l’intervento di Annet Henneman, di Hidden Theatre, dal titolo Somud U Ahlam (Resistenza e sogni), performance di teatro reportage basata sugli ultimi viaggi della regista olandese in Iraq e Palestina tra il 2016 e 2017. La performance, già andata in scena in Inghilterra, Olanda, Belgio e Germania, chiude la manifestazione domenica 5 novembre. 
Per informazioni: www.teatridellediversita.ite www.teatroaenigma.it  
Nei pressi di questo evento puoi:
Mangiare Bere Dormire Divertirti Rilassarti Informarti Altro

Commenta e condividi attraverso Facebook!



Sfoglia:



Utilità:



Scelti per voi
Villa Mariella: relax, comfort e...
La tua casa vacanze ideale tra spiaggia, movida e...
Se cerchi una vacanza che unisca comodità, privacy e contatto con la natura, Villa Mariella è la...
Ultimi eventi inseriti
Approfondimenti
Scapezzano di Senigallia si anima con...
Quattro giorni di frantoi aperti, enogastronomia e cultura
Scapezzano celebra l'Olio Nuovo: dal 6 al 9 novembre la XXIII edizione della festa.
L'evoluzione degli hobby e del...
I nuovi giochi online e generi di tendenza. La nuova...
Col passare degli anni la società si è evoluta e con essa anche gli usi e i costumi. Di...
Concerto | Voce e Organo
ATTENZIONE ORARIO ANTICIPATO
Redazionali
Hotel Bice: il cuore di Senigallia tra...
Dalle bici elettriche per scoprire le nuove ciclovie al...
L'Hotel Bice è da sempre un punto di riferimento per chi sceglie Senigallia come meta delle...
La Pasqua 2025 all'Albergo Ristorante...
Pacchetto per due persone per tre giorni: ambiente...
L'Albergo Ristorante Bice di Senigallia, situato in Viale G. Leopardi 107, offre una promozione...
Il meteo oggi nelle Marche
Meteo Marche