La band presenterà “Ecce Homo”, il disco uscito a gennaio 2011 per l’etichetta Novunque e che la critica ha definito come uno dei dischi più belli dell’anno.
Uno spettacolo di canzoni fra divertimento colto e intelligenza spontanea: con l'energia e la provocazione del rock, la fantasia e la freschezza del pop, la profondità e il romanticismo della canzone d'autore.
Gli Egokid sono giunti con “Ecce Homo” al quarto album. Il nuovo disco, prodotto da Sergio Maggioni e Giulio Calvino (Hot Gossip, Syria/Ayris) e registrato da Taketo Gohara (Baustelle, Vinicio Capossela) alle Officine Meccaniche di Milano, vede la collaborazione di Sergio Carnevale alla batteria (Bluvertigo, Morgan, Baustelle).
Nel disco sono presenti le influenze musicali del migliore passato musicale nazionale: l'eredità dei cantautori in brani come "Credo" e "Una vita", le sonorità pop di "Parabole", che riportano alla mente il periodo d'oro dei Matia Bazar, le struggenti melodie delle canzoni sentimentali di pezzi quali "Sirene" e "Non mi hai fatto male" che potrebbero essere tratte da un virtuale repertorio anni '70 di Mina o Patty Pravo, il sound della new wave in chiave italica ripresa con cura quasi filologica in "Non si uccidono così anche
i cavalli" (impreziosita dalla scelta di una collaborazione colta e raffinata, un duetto con Fausto Rossi, l'indimenticato Faust'O, epigono e riferimento imprescindibile per quel periodo musicale). Il tutto filtrato da una sensibilità profondamente contemporanea.