EMIDIO CLEMENTI Nasce ad Ascoli Piceno nel 1967. Terminato il liceo si trasferisce in Svezia dove si mantiene per un anno e mezzo consegnando giornali a domicilio. Di qui passa a Bologna, dove comincia una lunga serie di lavori saltuari: cameriere, barista, facchino, commesso. Sono gli anni in cui frequenta la scena dell'underground e, folgorato da" Il primo Dio" di Emanuel Carnevali, si avvicina alla letteratura.
Emidio comincia a scrivere e forma il gruppo musicale dei Massimo Volume, con cui incide vari dischi destinati a diventare pietre miliari del nuovo rock italiano. Tra gli altri "Lungo i bordi" (1995), "Da qui" (1997), e la colonna sonora di "Almost Blue", con cui i Massimo Volume si qualificano come finalisti ai Nastri d'Argento 2001.
Nel corso degli anni ha collaborato con musicisti come Manuel Agnelli, Cristina Donà e Steve Piccolo (ex Lounge Lizards). Nel suo ultimo progetto, El Muniria - Stanza 218, ha saputo mescolare sonorità elettroniche e voce parlata, in un omaggio all'albergo di Tangeri che ospitò Burroughs.
Lunga e fortunata anche la sua carriera di scrittore. Dopo "Gara di resistenza" (1997) e "Il tempo di prima" (1999), Clementi ha pubblicato nel 2001 "La notte del Pratello", da cui l'omonima pièce teatrale, e nel 2004, "L'ultimo dio".