Marche in festa

Esiste la città ed esiste la gente con la sua fretta di andare, fare, consumare. Esistono i luoghi della città dove si passa senza vedere, sconosciuti nell’abitudine della quotidianità. Esiste la danza che, come tutte le arti, ha per vocazione la provocazione: provocazione di un nuovo sguardo, di un nuovo pensiero.

Il festival, quest’anno per la prima volta in Ancona, ha volto il suo sguardo non alle piazze, non alle strade ma a luoghi precisi e significanti della città, perché funzionali alla sua vita sociale, luoghi che sono già nucleo di scambi, relazioni, incontri, pur nella loro reciproca specificità.

Perseguendo nella convinzione che caratterizza l’associazione Hexperimenta, curatrice dell’evento per la quale l’ambito performativo non può essere slegato da quello formativo se veramente si vuole intervenire in maniera proficua sul territorio in cui ci trova ad operare, parte del progetto è legata ad un laboratorio coreografico tenuto da Alessandra Sini che si svolgerà dal 9 al 18 settembre, i cui partecipanti saranno chiamati alla creazione di un evento unico, pensato e realizzato specificatamente per Ancona. 

Perché non solo  i luoghi siano motori di relazioni e interconnessioni, ma anche gli eventi possano diventare momento e stimolo di scambio e conoscenza, abbiamo contatto le forze creative della città, video makers, artisti di street art, tutto quell’ambiente giovanile che ha fatto dell’ urbano uno stile, perché potessero dare il loro contributo a rendere l’evento veramente patrimonio della città. In collaborazione con l’associazione Jassart verranno così realizzate, nei luoghi scelti per le performance, opere di street art che rimarranno come segno tangibile del percorso effettuato.
Mercato delle Erbe, 400mq Gallery, Museo della città, Teatro delle Muse