Marche in festa

Teatro Terra di Nessuno e QFC Teatro con il patrocinio del Comune di Ancona presentano da venerdì 23 a domenica 25 Settembre 2011 presso il Teatro Sperimentale di Ancona:

TRE GIORNI D'IMPROVVISAZIONE TEATRALE





Venerdì 23 Settembre ore 21.30

BLACK

Black è uno spettacolo di improvvisazione teatrale - un giallo, un thriller ad alta suspence, dove vittima ed assassino lo stabiliscono gli spettatori con le loro informazioni. Ogni spettacolo un nuovo giallo, nuovi personaggi, nuovi misteri da risolvere. La straordinarietà di questo spettacolo è la capacità di creare una trama gialla completamente improvvisata e la strabiliante alternanza dei ritmi, dal comico al drammatico, dal surreale al cinico; ingredienti che tengono incollato lo spettatore alla poltrona.



In scena: Gianluca Budini, Daniele Marcori, Marco Mussoni, Susanna Cantelmo, Deborah Fedrigucci.

INGRESSO 8,00€





Sabato 24 Settembre ore 21.30

IMPRO'

Gli attori divisi in due squadre si fronteggeranno in una serie d'improvvisazioni che partiranno dagli spunto del pubblico co-protagonista dello spettacolo. Il tutto sotto controllo di un incorruttibile notaio che non perderà occasione di mettere in difficoltà gli attori creando esilaranti situazioni.



In Scena: Gli attori della QFC Teatro e di Teatro Terra di Nessuno

INGRESSO 8,00€





Domenica 25 settambre ore 21.15

PARTY CON DELITTO

Il Teatro Sperimentale si tinge di giallo. Per una sera vesti i panni del detective e risveglia i tuoi "sensi"! Sarai sulla scena del crimine per misurarti in una prova eccitante, difficile e intrigante: scoprite il colpevole!

In scena: Gianluca Budini, Marco Mussoni, Chiara Coletta, Ilaria Giorgini, Fabio Magnani e con la Partecipazione Straordinaria di ANDREA BARTOLA



SPETTACOLO E BUFFET 10,00€



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STAGES DURANTE LA TRE GIORNI E LEZIONI DI PROVA GRATUITE DELLA SCUOLA NAZIONALE D'IMPROVVISAZIONE:



- IMPROVVISAZIONE 3D con Daniele Marcori

Lo scopo di questo stage è di dare profondità all'attore improvvisatore, rendendo più complessa e sfaccettata la sua condotta scenica. Questo permette la creazione di linee curve, di spirali, di chiaro/scuri, dove un'azione non produce necessariamente un'azione uguale o contraria evidente, ma bensì una serie di microatteggiamenti, silenzi, vuoti, gesti apparentemente illogici, ma che invece rappresentano un livello più credibile di recitazione.

Lo stage si snoda su 3 focus:

Focus relazioni. Approfondire le dinamiche di relazione fra i personaggi fa evolvere la storia, senza la necessità di inflazionare l'improvvisazione di colpi di scena, di eventi giganteschi. Una storia può essere portata avanti da 2 personaggi in una stanza, dove l'unica cosa che accade è l'attesa di un qualcosa che sta per arrivare (Beckett docet), se fra i 2 esiste una forte relazione. Verranno forniti gli strumenti per dilatare l'azione scenica e far entrare la densità e lo spessore delle emozioni nei rapporti fra i personaggi.

Focus asimmetria. Uno dei problemi che un improvvisatore si porta dietro solitamente è la resistenza a eludere la simmetria. La simmetria nei dialoghi, nei movimenti, nelle emozioni porta inevitabilmente ad un rallentamento dell'evoluzione della storia, rendendo difficile la progressione. Il botta e risposta, la rissa, lo scambio 50 e 50 fra due o più personaggi rischia di portare allo stallo. L'asimmetria invece, basata sulla differenza tanto/poco, verboso/silenzioso, movimentato/calmo ecc innesta già da subito un passaggio di energia, di tensione (+/-) capace di creare fondamenta solide per l'improvvisazione.

Focus corpo in scena. Il corpo comunica anche senza ricorrere ai gesti didascalici, anzi, quando lasciamo che il corpo reagisca alle vicende della scena, tutto ciò che è maniera, ridondanza, ammiccamento ci porta lontano dalla sensazione che ciò che accade sia verosimile, credibile. Questo focus si propone di ripulire quanto di superfluo il nostro corpo mette in scena o perlomeno di scoprire le incongruenze fra i nostri propositi e quelli messi in campo.



Il lavoro si articolerà il sabato e la domenica per un totale di 10 ore

costo 60 €





- ABSTRACT MASCHERE con Fabio Ambrosini

Maschere e Trance

Rito e Teatro

Un viaggio per riscoprire le origini del teatro moderno nei riti ancestrali.

Un percorso che nasce dall'antropologia, dai riti sciamanici per approdare ai lavori del grande maestro dell'improvvisazione Keith Johnstone.

Giocando con le maschere e le personalità che esse ci possono ispirare, liberando il corpo e la mente dagli schemi quotidiani, proveremo a smettere di fare per incominciare a essere un personaggio.

Sperimenteremo così la possibilità di uscire dalla propria 'maschera sociale', dalla personalità che indossiamo giorno per giorno e di diventare totalmente qualcun altro sul palco, usando le nostre innate capacità naturali che sono eredità dell'uomo fin dall'alba della nostra storia.



Il lavoro si articolerà il sabato e la domenica per un totale di 10 ore

costo 45€





(Gli stages si svolgeranno presso il Teatro Studio Mole Vanvitelliana - zona Porto)







per info su spettacoli e stages:

cell. Gianluca 329.1018885

cell. Fabio 328.0528142

e-mail: gianluca@teatroterradinessuno.it

Teatro Sperimentale - via Redipuglia, 59 - Ancona