Nel 2015 l’allora presidente del comitato regionale Bridge Marche, Maurizio Marchionni, rimanendo ammaliato dalla suggestiva struttura del palaindoor di Ancona, già sede dell’asd Ankon bridge, un vero e proprio tempio dello sport indoor, pensò di trasferire l’idea, già utilizzata in parte nell’evento degli anni precedenti alla rotonda di Senigallia, di mettere insieme tutte le età e le categorie del bridge insieme, dentro questo nuovo contenitore, non solo più ampio e meno oneroso, ma soprattutto molto più caratterizzante la matrice sportiva del nostro meraviglioso gioco di carte.
Il bridge è infatti, come spero ormai noto a tutti sport della mente.
Esso infatti sviluppa la logica, la statistica, e la capacità di pianificazione, aiuta a creder nel rispetto delle regole e degli avversari, previene il declino cerebrale, e soprattutto supera il gap generazionale tipico di altri sport: qui il bambino di 7 anni può giocare alla pari con l’adulto 35enne piuttosto che con l’anziano ultraottantenne.
C’è uno sport meglio di questo?
Con tale aspirazione veniva subito coinvolta in modo entusiastico la dirigenza della locale ASD ANKON bridge che con tutti i suo effettivi si prodigava specie con l’allora suo presidente Antonio Esposito e oggi con Marco Galeazzi, nella sua realizzazione.
L’dea era quella di scimiottare, ovviamente con tanta tanta più modestia, ciò che succede tutti gli anni nella manifestazione americana denominata National: bridge per tutte e le categorie con tanti tornei paralleli per una settimana.
E ne è venuto fuori, crediamo, proprio un gran bell’evento ripreso da tv locali e da altri media con circa 400 presenze fra tutte le età.
Partecipare al bridge in pista per la quarta volta e non a caso il mantra di quest’anno è “ 6 maggio al palaindoor il bridge torna in pista”, non è solo partecipare ad una gara ma anche e soprattutto autopromozione di uno sport troppo spesso dimenticato, o ritenuto troppo snob o troppo difficile.
Non bisogna farsi ingannare e sono tantissimi i corsi che in tutta la regione si fanno non solo nelle asd ma anche in varie scuole per i nostri giovani.
Solo nelle Marche sono già 200 i ragazzi che all’interno dei loro istituti scolastici frequentano corsi di bridge federali.
Ed è per questo obiettivo primario di promozione che l’attuale presidente del comitato regionale Morena Gaggiotti con il sostegno importante e fattivo della consigliera nazionale Elisabetta Macioni, invitano ancor più tutti gli amanti di questo gioco marchigiani e non, ad esserci.
per ogni info:
http://www.bridgemarche.it/images/_BiP_2018_/Info_Regolamento.pdf